Opera di Caio Flaminio, console tra il 225 e il 220 a.C. la via Flaminia costituisce la più importante arteria di comunicazione dell’Umbria nella sua funzione di creare un rapido collegamento tra Roma e l’Adriatico.
La via, entrata in Umbria, giungeva a Ocriculum (odierna Otricoli) per poi dirigersi a Narnia.
Da Narni si biforcava in due rami distinti:
- uno, probabilmente il più antico chiamato vetus e diretto a Carsulae;
- l’altro diretto a Interamna (odierna Terni).
I due rami si riunivano poi nei pressi di Fulginium (odierna Foligno).
Da Ocriculum a Carsulae, un giro lungo la via Flaminia Vetus.
L’idea di percorrere il tratto più antico della consolare ci porta in due aree archeologiche di notevole interesse, quella di Ocriculum posta a sud e quella di Carsulae posta a nord.
Otricoli e l’area archeologica di Ocriculum.
Otricoli, posto a poco meno di 15 chilometri a sud di Narni, è il primo comune dell’Umbria che si incontra lungo la via Flaminia.
L’Area Archeologica di Ocriculum si trova a valle dell’odierno borgo sulla collina e offre oltre 36 ettari di meraviglie: dall’anfiteatro romano, ai mausolei lungo il basolato della via Flaminia originale, dalle terme alle particolari grandi sostruzioni senza dimenticare il porto fluviale sul Tevere.
L’area è aperta ed è a ingresso gratuito tutto l’anno, se si vuole c’è la possibilità di chiedere una visita guidata a pagamento.
Nell’ultimo week-end di maggio, è imperdibile l’evento di rievocazione storica Ocriculum AD 168.
Area Archeologica di Ocriculum
Strada delle Grotti 05030, Otricoli
L’ingresso all’Area Archeologica di Ocriculum si trova lungo la Strada Flaminia (SS3). L’area è aperta tutto l’anno a ingresso gratuito.
Si consiglia di parcheggiare l’auto presso il Parcheggio di fronte il Bar Il Casottino.
L’area archeologica di Carsulae.
Sul lato opposto della Flaminia, un tempo raggiungibile da Narnia attraverso il Ponte di Augusto, l’Area archeologica di Carsulae dista circa 20 chilometri da Narni e vi si giunge passando per la graziosa cittadina medievale di San Gemini.
Più piccola di Ocriculum ma altrettanto affascinante l’area archeologica è posta sotto il verde dei monti Martani e possiede, all’interno, un interessante centro visite.
La porta di San Damiano, il teatro, l’anfiteatro e la splendida area del foro con l’attigua basilica e la Chiesa di Cosma e Damiano caratterizzano uno dei luoghi più suggestivi della nostra regione.
L’accesso è a pagamento e gli orari variano durante il corso dell’anno.
C’è la possibilità di visitare il parco liberamente o richiedere la visita guidata.
Area Archeologica di Carsulae
Strada di Carsoli, 8, 05100 Terni TR
L’area è aperta tutto l’anno a ingresso a pagamento.
Si consiglia di parcheggiare l’auto presso il Parcheggio dell’area archeologica.
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