Giostre Cavalleresche d’Italia
Il giorno 16 Dicembre 2023 alle ore 16.30, il Museo Multimedievale di Narni avrà l’onore di ospitare la presentazione del Gioco da tavolo GIOSTRE CAVALLERESCHE D’ITALIA, con la straordinaria partecipazione di Aldo Ghetti, ideatore del gioco.
Il gioco nasce dalle menti di Aldo Ghetti, autore di Giochi da Tavolo Storici e Willer Giacomoni, ex Cavaliere di Giostra con 45 vittorie al suo attivo e permette di interpretare un Cavaliere e correre le quattro giostre: Niballo – Palio di Faenza, Corsa all’anello di Narni, Giostra cavalleresca di Sulmona ed una giostra “al Buratto o Saraceno”.
DESCRIZIONE DEL GIOCO
Il Gioco è pensato per due o più persone, in base alla Giostra che si sta correndo ed è adatto a tutte le età a partire dai 12 anni. Appartiene alla categoria di giochi pensati per le famiglie, in grado di far divertire seguendo poche e semplici regole.
Esso consente ai giocatori di decidere se interpretare un singolo Cavaliere, oppure svolgere la Giostra desiderata correndo come Terziere, Sestiere, Borgo o Rione a seconda della tipologia di Giostra
che si desidera correre.
Può essere giocato da un minimo di due giocatori ad un massimo di 9 nella Giostra all’Anello di Narni (se giocano come singoli Cavalieri).
Ogni giocatore ha a disposizione un mazzo di carte movimento attraverso il quale dovrà muovere il proprio cavaliere facendogli percorrere nel miglior modo il campo di gara (realizzato su plancia a esagoni) per giungere per primo al bersaglio.
Le carte sono “parlanti” ovvero indicano la posizione di partenza, in relazione all’orientamento del cavaliere, e la nuova posizione di arrivo definendo quindi il percorso che si vuole fare “in sella al proprio cavallo”
Il Cavaliere deve quindi impostare quello che ritiene essere il miglior percorso, valutando se correre rischi di “inciampo” del proprio cavallo: ad esempio se compie la curva più stretta, o rischiando di allargare come quando si corre a destra.
Lo scopo è quello di giungere primi al Niballo per cercare di colpirlo.
Solo la Giostra “al Buratto” non è ripercorribile come nella realtà, poiché sia Arezzo che Ascoli prevedono un solo cavaliere che, oltre al bersaglio, corre contro il tempo; situazione non riproducibile in un gioco da tavolo che deve vedere l’interazione tra almeno due Giocatori.
Il Gioco è attualmente in vendita presso il sito della casa editrice faentina: https://whitelineedizioni.it/prodotto/giostre-cavalleresche-ditalia/.
In occasione della presentazione, il gioco e la sua espansione saranno in vendita anche al Museo Multimedievale.